INDICE GENERALE4 SEGNALAMENTO (parte I)/4.5 I MODERNI SISTEMI DI BLOCCO

4.5.3 Il blocco conta-assi

Come già emerso, il personale del Posto di Blocco in cui arrivava un treno, prima di effettuare ulteriori operazioni doveva verificarne, osservandone il segnale di coda, l’integrità, accertandosi che nessun veicolo fosse stato “perduto” in linea. Tale intervento umano, indispensabile per la garanzia di libertà della linea e, quindi, per la sicurezza della circolazione, non si rende più necessario dall’introduzione del Blocco conta-assi (o Blocco Automatico a pedali conta-assi). Inoltre, su linee con traffico non elevato, esso risulta più economico (dal punto di vista di installazione e manutenzione) del Blocco Automatico. Il pedale generalmente adottato è formato da due bobine, una trasmittente ed una ricevente, affiancate ai due lati di una delle due rotaie all’altezza del fungo. Tramite un’alimentazione in alta frequenza il sistema delle due bobine consente:

  • la generazione, in assenza di treni, di un segnale continuo che conferma la regolarità dell’impianto (un danneggiamento ad un pedale interrompe tale segnale) e
  • la generazione di un impulso ad ogni passaggio di ruota (per effetto dell’accoppiamento elettromagnetico provocato dal passaggio della ruota stessa).

Rispetto al BA a circuiti di binario, il BA conta-assi presenta i seguenti vantaggi:

  • non richiede sezionamenti, isolati, delle rotaie;
  • può servire in modo economico, con due soli pedali, anche sezioni di blocco molto lunghe;
  • non è influenzato dall’eventuale resistenza di contatto tra ruote e rotaie arrugginite ed è pressoché insensibile alle correnti di trazione e alle loro armoniche.

Rispetto al BA a circuiti di binario, il BA conta-assi presenta lo svantaggio di non fornire indicazioni sulla continuità delle rotaie e di non dare nessun apporto per la ripetizione a bordo dei segnali della via; la ripetizione, inoltre, se ritenuta necessaria, non può essere realizzata con l’aggiunta di un apposito separato impianto

Le Caratteristiche di funzionamento di questo sistema automatico sono:

  • utilizzando due punti di conteggio, costituiti ciascuno da due pedali, conta gli assi dei veicoli che impegnano una sezione di blocco;
  • i pedali sono “bidirezionali” ed effettuano un conteggio di tipo algebrico: lo stesso pedale conta “positivamente” in un senso di marcia e “negativamente” nell’altro, in modo che una manovra od un carrello che impegnino il pedale e poi rientrino nella stessa stazione, provochino la liberazione del blocco;
  • tali pedali inviano ad un apparato di conteggio (per alcuni tipi sono due) informazioni di occupazione, di passaggio di ciascun asse e di direzione del treno; l’apparato di conteggio, situato nella stazione limitrofa, paragona il numero degli assi entrati con quello degli assi usciti. In tal modo determina, grazie al pilotaggio di due relè di blocco e di un relè di controllo, la condizione di blocco occupato (conteggio assi “entrati” in linea diverso da quello degli assi “usciti”) o libero (numero uguale di assi entrati ed usciti).

Si precisa che la sezione di blocco si occupa con il passaggio (entrata) del primo asse della locomotiva di testa e che il pedale è segnalato da un apposito picchetto di colore blu-rosso-grigio.

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