2 L’INCIDENTALITA’ NEI SISTEMI A GUIDA VINCOLATA E NEL TRASPORTO FERROVIARIO / 2.1 L’INCIDENTALITÀ NEI SISTEMI A GUIDA VINCOLATA
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2.1.5 Elementi pericolosi
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Dicembre 1996, Ferrovie Nord Milano: il treno 4 partì senza attendere l'incrocio previsto in orario col 255 (in arrivo). Ciò determinò l'impatto fra i due convogli, la morte di 3 persone e il ferimento di altre 45.
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Procedure e consegne per l’espletamento del servizio
- Procedura di condotta:
- Dicembre 1996, Ferrovie Nord Milano: il treno 4 partì senza attendere l’incrocio previsto in orario col 255 (in arrivo). Ciò determinò l’impatto fra i due convogli, la morte di 3 persone e il ferimento di altre 45.
- Agosto 1996: nei pressi della stazione di Bologna San Ruffilo, la locomotiva e la prima vettura dell’espresso 324 sviarono dopo aver divelto il paraurti del binario di precedenza a seguito dell’indebita partenza dopo ordine del capotreno con segnale apposito disposto a via impedita. Fortunatamente il bilancio fu di soli 2 feriti.
- Nella storia del trasporto ferroviario gli incidenti generati da errore umano (in questo contesto del macchinista e/o capotreno) sono molteplici e, spesso, seguiti da innumerevoli dibattiti tra macchinisti e azienda e tra sindacati e dirigenti per l’attribuzione delle responsabilità. E’ però indubbio che, ogni qual volta un treno “parta col rosso” da una stazione o ignori un segnale di arresto (o di rallentamento) la responsabilità dell’evento vada attribuita al PdM.
- Procedura di manutenzione
- Procedura d’emergenza
- Procedura d’accostamento
- Procedura d’inizializzazione